Dal trail corto all’ultratrail: come affrontare il salto di qualità

Dalla preparazione mentale all’alimentazione, passando per tattica, equipaggiamento e recupero.
Ecco i 20 consigli fondamentali per affrontare in modo consapevole il passaggio dalle gare corte alle lunghe distanze dell’ultratrail.
Passare dal trail corto all’ultratrail non è solo questione di chilometri: è un vero e proprio cambio di paradigma. Se sei un runner con esperienza su distanze brevi e stai pensando di affrontare le lunghe, questo è il momento di alzare l’asticella. Ma farlo senza fretta, con metodo e consapevolezza.
In questa guida ricavata dall’immenso archivio dei contributi che Fulvio Massa ha prodotto per la rivista Correre trovi 20 consigli pratici per capire come prepararsi per l’ultratrail: allenamento, alimentazione, gestione mentale e strategie per affrontare la gara in sicurezza ed efficienza.
I 20 consigli per il salto di qualità nell’ultratrail
1. Parti da un sogno, ma costruisci un piano
Immaginare l’arrivo è motivante, ma serve una strategia. Fissa obiettivi realistici, scegli con cura la prima gara lunga e preparati con gradualità.
2. Accumula esperienza su percorsi tecnici
Non basta allenarsi sulle gambe: cerca dislivelli, terreni misti, tratti tecnici. L’ultratrail non è solo endurance, è anche adattamento.
3. Abitua lo stomaco agli alimenti di gara
Testa tutto: gel, barrette, cibi solidi. Durante gli allenamenti lunghi simula le condizioni della gara per evitare problemi digestivi.
4. Studia i ristori e costruisci il tuo piano nutrizionale
Sapere cosa trovi e cosa no è fondamentale per decidere cosa portare e quanto integrare.
5. Alterna gel e cibo solido
I gel sono utili, ma su lunghe distanze rischiano di sovraccaricare. Inserisci anche alimenti naturali: frutta secca, pane, patate, riso.
6. Allenati a mangiare in movimento
Imparare a nutrirti camminando o correndo a bassa intensità è una skill fondamentale da costruire prima della gara.
7. Idratazione: mai sottovalutarla
Bevi con regolarità, anche quando non hai sete. Impara a gestire sali minerali e bevande isotoniche nei lunghi.
8. Usa lo zaino anche in allenamento
Non aspettare la gara per provarlo. Caricalo con ciò che porterai davvero e testa tasche, pesi, accessibilità.
9. Scegli l’abbigliamento in base al meteo reale, non a quello ideale
Dal caldo al freddo improvviso: vestirsi a strati e con capi tecnici traspiranti è fondamentale per affrontare le variazioni ambientali.
10. I bastoncini? Solo se sai usarli
Possono aiutarti, ma vanno imparati e integrati negli allenamenti. Altrimenti diventano solo un ingombro.
11. Impara a camminare forte
Nel trail lungo camminare non è segno di debolezza, ma parte della strategia. Allena il passo in salita, coordinato con il respiro.
12. Cura la resistenza mentale
Gestire la notte, la solitudine, la fatica prolungata: tutto si allena. Inserisci tratti notturni, lunghi, in condizioni meteo avverse e tecniche di visualizzazione.
13. Pianifica le crisi
Ci saranno. Preparati in anticipo a riconoscerle, accettarle e superarle: con cibo, parole chiave, musica, pause brevi e respiro profondo.
14. Allenati su più giorni
I back-to-back (due lunghi in due giorni consecutivi) simulano la fatica accumulata e ti aiutano a gestirla con lucidità.
15. Introduci il cross training
Bici, escursionismo, sci alpinismo: diversificare lo stimolo ti aiuta a costruire base aerobica senza sovraccaricare le articolazioni.
16. Fai attenzione al recupero tra i lunghi
Troppo spesso trascurato. Stretching, sonno, alimentazione e giorni di scarico sono parte integrante della prestazione.
17. Preparati a rallentare (e va bene così)
Nel trail lungo le medie crollano. Impara ad accettarlo e ad abbracciare un ritmo sostenibile e costante.
18. Studia bene la gara
Altimetria, dislivello, logistica, meteo, punti critici: ogni informazione ti rende più pronto e meno vulnerabile.
19. Fai test specifici (anche in gara)
Usa gare intermedie come test di materiale, alimentazione e tattica. Ti aiuteranno a costruire fiducia e consapevolezza.
20. Non avere fretta
Il consiglio più importante: ogni trail lungo richiede rispetto. Costruisci, non bruciare. L’ultratrail è un percorso, non un obiettivo da spuntare.
Prepararsi per l’ultratrail significa affrontare una trasformazione, non solo sportiva ma personale.
Il passaggio dal trail corto richiede tecnica, testa e pazienza. Ma con le giuste basi, il salto di qualità è possibile e può aprirti le porte a un nuovo modo di vivere la corsa.
13.05.2025 www.correre.it