Don Pasquale Castrilli, “prete sempre di corsa” che sogna le ultramaratone

16 Luglio 202324 Luglio 2023 IUTA - S Severoni

Pasquale Castrilli, 58 anni, di origine molisana, religioso della Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata (OMI), ha conseguito la licenza di Missiologia e il diploma di Comunicazioni sociali presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, ed è stato ordinato sacerdote nel 1991. Attualmente esercita il suo ministero nell’ambito delle Missioni al popolo in Calabria e Sicilia. È impegnato nell’evangelizzazione con le missioni popolari e giovanili. Giornalista pubblicista, dirige il mensile Missioni OMI, scrive articoli per giornali e riviste specializzate, sui siti www.pasqualecastrilli.it e www.pretisempredincorsa.it. Autore di vari libri sui temi dell’evangelizzazione della comunicazione, nel 2019 ha pubblicato Evangelii Gaudium. La staffetta dei sacerdoti runners sulle pendici dell’Etna (Missionari OMI Editrice) sulla vittoria alla Supermaratona dell’Etna 2018 di una super staffetta composta da don Vincenzo Puccio, don Gianni Buontempo e don Franco Torresani. L’8 maggio 2020, nasce il progetto Preti (sempre) di corsa (PDSC), un sito internet che è un luogo di conoscenza, ma anche d’incontro. Esso illustra un’idea, un progetto, è come la piazza del nostro paese, magari davanti alla nostra chiesa, dove la domenica mattina ci si ferma a scambiare due chiacchiere e a condividere la nostra vita. Il progetto Preti (sempre) di corsa (PDSC) prende forma nel tempo del “distanziamento sociale”, ma ha radici antiche, quando ‒ come scrive Pasquale ‒ «cominciai a raccogliere materiale sui sacerdoti podisti, sia italiani che stranieri: gare, interviste, classifiche, materiale fotografico. Fu una scoperta per me. Da questa conoscenza e da un po’ di esperienza sul campo, nasce questo progetto. Il libro Preti (sempre) di corsa raccoglie quindici interviste/storie di sacerdoti runner nelle quali emerge la passione per la fede, ma anche per lo sport, la corsa in particolare. I preti runner sono evidentemente molti di più di questi quindici che il libro propone. Il sito integra e prolunga in qualche modo il libro: vi si trovano dei volti, delle foto e anche un breve profilo umano, spirituale e sportivo di ciascuno dei PSDC con l’intento di farli conoscere e apprezzare. La corsa è occasione d’incontro, fraternità, solidarietà e spiritualità. Esalta i valori umani ed evangelici, forse perché è uno sport relativamente “povero”».

Così nel tempo libero dal 2012 don Pasquale pratica l’atletica leggera. Nel 2012-14, egli è stato tesserato per l’Atletica Venafro, nel 2015-18 per Happy Runners Club, nel 2019-20 per l’Athletica Vaticana ASD e nel 2023 per l’ASD Club Super Marathon Italia. Da una decina d’anni egli s’è appassionato alle gare di lunga distanza e il 17 marzo 2013 ha corso la sua prima maratona a Roma con 4h15’57”. A oggi ne ha completate venti maratona e ventisei maratonine, in Italia e nel mondo. L’ultima maratona il 1° luglio all’8^ 6 ore de’ Conti, tradizionale gara ultra dell’estate italiana.

Ho conosciuto don Pasquale a Policoro (MT) in occasione dell’UMF 2022 e rincontrato quest’anno il 30 aprile alla 1^ 6 ore del Fibreno.

Ora gli ho rivolto alcune domande per comprendere le sue motivazioni alla pratica sportiva nonché il suo spirito missionario.

Quando hai iniziato la pratica dell’atletica leggera? Come tesserato FIDAL nel 2012, ma correvo già da prima.

Quali motivazioni ti hanno spinto a iniziare? La prima motivazione è stata l’obesità, problemi cardiologici e d’ipertensione. Avevo raggiunto quasi 100 kg di peso, per la precisione 98.

Anni di attività? Tredici anni di atleta “adulto”. Ma da ragazzo ho praticato numerosi sport: sci di fondo, tennis e pallavolo.

Disciplina praticata: strada, trail running, corsa in montagna, pista, cross, ecc. Solo strada, qualche trail in passato.

Pratichi stretching, ginnastica, mobilità articolare, palestra, andature/esercizi di tecnica di corsa, yoga, ginnastica posturale individuale, circuit training, ecc.? Stretching, esercizi di forza, ginnastica posturale.

Allenamenti settimanali Quattro allenamenti di corsa e due di esercitazioni varie.

Ore settimanali di allenamento Circa sette ore settimanali.

Chilometri settimanali Una cinquantina.

Com’è il tuo allenamento? Negli ultimi due anni, prevalentemente allenamenti di resistenza aerobica con corsa lenta, per precauzione da eventuali infortuni, ho evitato la velocità. Poi un allenamento lungo ogni dieci/dodici giorni della durata di 1h30’ e oltre.

Gare annuali. In questi ultimi anni mi sono limitato a circa sei/sette gare annuali, a causa della pandemia e per problemi fisici, ma in passato anche una quindicina.

La gara più bella? Mezza maratona a San Paolo del Brasile nel 2013.

Hai un diario in cui annotare programmi, allenamenti, gare, test? Sì, digitale, con monitoraggio in formato excel e anche note sulle sensazioni sperimentate nel training.

Quante e quali scarpe possiedi per allenamento e gare? Tre scarpe annuali: due ammortizzate per gli allenamenti infrasettimanali e un paio da gara categoria performanti. Le marche sono AICS e Nike.

Ti piace il trail running e perché? Sì, però l’infortunio che ho patito è stato dovuto a una gara di trail con elevato dislivello per le mie possibilità, per cui poi ho limitato tale pratica.

Quali siti frequenti abitualmente? Runner’s World e Podisti.net, dove da cinque anni scrivo periodicamente.

Come ti alimenti abitualmente? Mi alimento bilanciando bene carboidrati, proteine e grassi, naturalmente cerco di controllare l’eventuale sovrappeso.

Assumi integratori alimentari? Sì, magnesio e potassio oltre a Omega 3.

Le tue scelte dietetiche sono suggerite dal medico, dal dietologo, da riviste, personali o altro? Sono soprattutto dovute a un approfondimento personale, ricavato da riviste e libri scientifici.

La tua alimentazione è onnivora, vegetariana, vegana, crudista, macrobiotica o altro? Onnivora, con consistente limitazione di carne rossa.

Nella scelta dei cibi vegetali preferisci quelli provenienti dall’agricoltura tradizionale, integrata, biodinamica o biologica? Tradizionale.

In che forma introduci liquidi nel tuo organismo? Acqua di rubinetto, acqua minerale, tisane, bevande varie, bevande per sportivi, quella contenuta in alimenti quali frutta e verdura? Frutta e verdura abbondanti, acqua liscia e non gassata, proteine buone, niente alcolici né caffè.

In una competizione sportiva introduci liquidi e/o cibi solidi e in quale quantità? Nella maratona il giorno prima ingerisco parecchi liquidi. Poi, durante la gara liquidi regolarmente e modeste quantità di cibo solido.

In una dieta ottimale in quale percentuale dovrebbero essere rappresentati glucidi, lipidi e proteine? Glucidi 40%, lipidi 30%, proteine 30%. Introduco da 1,3 grammi di proteine circa per kg di peso corporeo ogni giorno, i cereali integrali come pasta e riso.

Oltre alla tradizionale visita per certificato medico sportivo agonistico, ti sottoponi ad altre indagini come esami del sangue periodici e con quale frequenza? Esami del sangue almeno una volta all’anno e poi la visita cardiologica a motivo dell’ipertensione arteriosa.

Sei soggetto incorrere nel problema dell’anemia? No.

Con quale frequenza controlli il tuo peso corporeo? Ogni quindici giorni.

Riesci a mantenere un peso corporeo che consenta di sostenere un’attività sportiva o sei soggetto/a ingrassare o dimagrire? Soggetto a ingrassare.

In caso tu abbia aumentato o diminuito il peso corporeo, quali provvedimenti adotti? Di solito diminuisco la quantità di cibo e in particolare di alimenti con carboidrati, con maggiore attenzione agli zuccheri ingeriti.

Hai intenzione di partecipare a un’ultramaratona? Mi piacerebbe molto, ma dovrei scendere di peso e sottopormi ad allenamenti adeguati.

I tuoi obiettivi sportivi? Correre a lungo, la corsa come pratica benefica da svolgere per lunghi anni, anche in età avanzata.

Alcune note da aggiungere? Grazie per questo questionario/intervista, che realizza una vera e propria fotografia dell’atleta. Vorrei anche invitare a visitare il sito www.pretisempredicorsa.it e a conoscere questo progetto Preti runners.

SCHEDA ATLETA
NOME Pasquale COGNOME Castrilli DATA DI NASCITA 19.02.1965 LUOGO Boiano (CB) CATEGORIA SM55 SOCIETÀ Asd Club Super Marathon Italia ASD SPECIALITÀ corsa su strada TITOLO DI STUDIO laurea in teologia PROFESSIONE sacerdote
RECORD PERSONALI
GARA	TEMPO	LUOGO	ANNO
10 km	45’25”	Salerno	2019
21,097 km	1h40’06”	Avola	2019
42,195 km	3’55”15”	Parma	2017