Risultati 17^ Sei ore per le vie di Curinga 2025

Sabato 9 agosto 2025 a Curinga, piccolo borgo in provincia di Catanzaro, è andata in scena la manifestazione di corsa su strada denominata 17^ Sei ore per le vie di Curinga. Per questa edizione, organizzata dall’Atletica Curinga, società presieduta da Elisabetta Prinzi, sono stati previsti i traguardi di 6 ore, maratona, mezza maratona, 10km e la Staffetta 3x2ore.
Nella 6 ore maschile, al 1° posto Marco Irregolare (ASD Podistica Marcianise) con 64,651km, al 2° Domenico Pracilio (Atletica Solidale) con 64,250km e al 3° Massimilano Fatigati (ASD Amatori Marathon Frattese) 62,623km. In classifica figurano 65 partecipanti. Per il vincitore Irregolare, 38 anni si è trattato della sua 4^ ultramaratona. Quest’anno si è classificato 3° a La sei ore della Reggia con 67,478km, mentre nel 2019 a Curinga era stato 10° con 60,624km.
Nella 6 ore femminile, al 1° posto Maria Domenica Gagliardi (Puglia Marathon) con 60,715km, al 2° Angela De Sario (Bramea Vultur Runners) con 55,053km e al 3° la romana Antonella Stumbo (ASD Talenti Running Team Roma) con 53,372km. Registrate 19 atlete partecipanti di cui 12 sono riuscite a superare a superare i 42,195km e 1 atleta i 60km. Per la 47enne Gagliardi (nella foto) è stata la 4^ ultramaratona in questo anno di esordio nel settore delle corse su lunga distanza, dopo la 6 ore Città di Teate, la Sei ore de’ Conti e l’Ultramaratona del Gran Sasso ove è riuscita a realizzare sui 50km un buon crono di 4h28’38”, che le ha permesso di classificarsi 5^ donna e 1^ cat. SF 45.

In totale registrati 84 partecipanti alla gara di 6 ore, prova del 23° Grand Prix IUTA 2025 di Ultramaratona e del 12° Criterium Regionale Zona Sud.
La maratona è stata vinta da Alberto Blé (ASD Atletica Curinga) in 4h34’54”.
La maratonina è stata vinta da Antonio Maggisano (ASD Marathon Cosenza) in 1h26’49” e Graziana Minunni (ASD Nadir On the Road) in 2h12’47”.
L’animazione con musica folk e i Giganti Taurianova F.lli Taverna ha animato la manifestazione.
Da menzionare il ricordo dell’ultramaratoneta pugliese, il 62enne Michele Debenedictis (nella foto in basso), scomparso alcuni giorni fa per un male incurabile. Sul pettorale gara è stato stampato il saluto “Ciao, Michele” circondato da cuoricini. Osservato un minuto di raccoglimento prima della partenza, che è stata data dai Giudici di Gara FIDAL alle ore 18 a Piazza Immacolata ove era posizionato altresì l’addetto al cronometraggio Alberto Tatarano di Icron. Michele, di professione elettricista, nella sua carriera atletica ha partecipato a ben 130 ultramaratone. Ha vinto la Sei ore del Molise in pista (2016), la 24ore per Telethon (2016) e la 6 Days UMF 6h (2018). Sulla 100 km aveva un PB di 10h16’57” (2010), nella 24h invece 183,190km (2016). Michele aveva cominciato a correre all’atleta di 42 anni, mentre prima giocava a calcio. Un giorno un suo amico lo aveva invitato e così egli aveva indossato un paio di scarpe antinfortunistiche di gomma e lo aveva seguito, credendo di essere invitato a raccogliere i funghi. Michele cominciò con 5km con le scarpe di gomma, ma il giorno dopo andò comprare un paio di scarpe da corsa. «Alla sera andai di nuovo con Piero a correre, e stavolta gli stavo davanti. Da allora il running non mi ha più abbandonato». Il video proiettato alla gara testimonia la personalità dell’indimenticabile Michele: (6) Facebook
Nel pacco gara gli atleti hanno ricevuto un paio di pantaloncini per correre, un pacco di pasta Filejia, una bottiglia di olio EVO biologico, una spugna per lo spugnaggio personale e altro materiale tra cui il buono per pasta party, che è stato preparato prima (ore 13) e dopo la gara (ore 24).
Posizionati lungo il circuito stradale lungo 3.605m i soliti 2 punti ristoro con bevande e cibi solidi, apprezzati dagli atleti. Nell’ultima ora di gara i partecipanti hanno percorso invece il giro corto di 985m, meno ondulato, ma sempre impegnativo per la presenza di tratti in sanpietrino.
La gara di Curinga si è mostrata all’altezza della situazione nel panorama podistico delle corse di lunga lena. Il numero dei partecipanti sarebbe stato superiore se non ci fosse stata la coincidenza con altri eventi. Comunque per tutti i partecipanti è stata l’occasione per godersi una mezza giornata di sport in un bel borgo calabrese, allietati dalla vista del mare e dalla cura dell’organizzazione.
FOTO GARA (6) Facebook
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CLASSIFICA MASCHILE ICRON Live
CLASSIFICA FEMMINILE ICRON Evolution
