Nicola Piccardo e Francesca Ferraro sono i migliori alla 7^ Ultra del Turchino
Sono servite 3h33’00” per vincere l’Ultra del Turchino da parte di Nicola Piccardo.
La 50km in notturna, ideata da Impossible Target, il 27 luglio, ha portato sulla strada tra Ovada e Genova Voltri circa 160 atleti. Un percorso, soprattutto nella prima parte impegnativo, si percorre la strada 456 del Turchino fino a superare il confine tra Piemonte e Liguria, partenza da Ovada allo scoccare della mezzanotte di sabato.
La manifestazione ha carattere non competitivo, gli atleti durante il tragitto devono attenersi alle regole del codice della strada, per tanti è una sfida con se stessi e la soddisfazione è quella di arrivare al traguardo, ma per arrivare nelle prime posizioni l’agonismo è necessario.
L’ordine di arrivo vede in 1^ posizione, come anticipato, Nicola Piccardo in 3h33’00”, un crono che avvicina quello di Stefano Emma di 3h28″ se il controllo è corretto, il migliore delle edizioni della 50km, anche se un paragone non sarebbe propriamente corretto essendo il percorso stato modificato e quello di quest’anno presento un dislivello superiore di circa 80/100 metri.
2^ posizione per il vincitore 2024 Gianluca Coniglio in 3h49’30”, 3°posto per Christian Marzola in 3h50’01”.
La prima a fare la sua entrata a Genova Voltri è Francesca Ferraro, quest’anno l’abbiamo vista meno in gara, ma dimostra di avere sempre un buon feeling con le ultra, 4h12’00” il suo tempo, lo stesso della vincitrice del 2024 Ilaria Bergaglio.
Indossa la canotta dell’Azalai la seconda arrivata Elehanna Silvani che termina in 4h33’00”, completa il terzetto delle migliori Monica D’Urso 4h41’00”.
In gara anche Franco “nasorosso” Gallina
.jpeg)
www.biocorrendo.it