Correre al sole: come proteggere la pelle durante gli allenamenti estivi

Esporsi al sole fa bene all’umore, ma può essere pericoloso per la pelle. Ecco come tutelarsi dai raggi UV se ami correre o camminare all’aperto.
Con l’arrivo dell’estate, allenarsi all’aria aperta diventa un piacere irrinunciabile per runner e camminatori. Ma attenzione: il sole, alleato del buonumore e della vit. D, può diventare un nemico silenzioso per la salute della pelle.
Secondo gli esperti, le radiazioni ultraviolette rappresentano uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di tumori della pelle, sia non melanoma che melanoma. Un rischio che aumenta sensibilmente per chi pratica attività fisica all’aperto in orari di alta esposizione solare.
I runner, i camminatori e gli appassionati di sport outdoor accumulano dosi elevate di raggi UV, specialmente durante gare e lunghi allenamenti estivi. A peggiorare la situazione, entra in gioco anche la sudorazione: il sudore, infatti, può incrementare la fotosensibilità della pelle, rendendola più vulnerabile a scottature e danni solari.
Ma c’è un altro aspetto da considerare. L’esercizio fisico regolare ha innumerevoli benefici per il corpo e la mente, ma un’attività troppo intensa o prolungata può abbassare le difese immunitarie, esponendo maggiormente l’organismo a infezioni e, in alcuni casi, alla promozione di cellule tumorali.
Nei contesti outdoor, l’effetto immunosoppressivo dei raggi UV, combinato a quello da sovrallenamento, può rappresentare un mix pericoloso. Non a caso, atleti come triatleti o runner su lunghe distanze sono spesso considerati soggetti a rischio e dovrebbero sottoporsi periodicamente a controlli dermatologici.
Prevenzione: i consigli per runner e camminatori
Per godere dei benefici dell’attività fisica all’aperto senza mettere a rischio la salute della pelle, ecco alcune buone pratiche da adottare:
- Evitare di allenarsi nelle ore centrali della giornata (11-16), quando l’esposizione ai raggi UV è massima.
- Indossare abbigliamento tecnico traspirante ma coprente, con cappellino e occhiali da sole.
- Applicare creme solari ad alta protezione (SPF 50+) resistenti all’acqua almeno 20 minuti prima di uscire, e riapplicarle ogni due ore.
- Effettuare regolarmente screening dermatologici, soprattutto se si hanno molti nei o si pratica sport outdoor in modo intensivo.
Fare sport all’aperto fa bene, ma è fondamentale proteggere la pelle dal sole con consapevolezza. Un piccolo gesto quotidiano, come mettere la crema solare prima di correre, può fare una grande differenza nel lungo periodo.
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