Festeggiamo i 40 anni della corsa in montagna e del trail running
Il 25 settembre 2025, più di 80 paesi e 1.700 atleti si riuniranno a Canfranc-Pirineos per un Campionato del Mondo storico, che segna i 40 anni di gare ufficiali di corsa in montagna. Questo evento storico sarà anche la prima volta che la Spagna, attraverso la Reale Federazione Spagnola di Atletica Leggera (RFEA), ospiterà il campionato mondiale unificato con tutti e cinque i formati di gara: Under 20, Uphill, Classic, Short Trail e Long Trail.
Già nel 1985 il villaggio alpino di San Vigilio di Marebbe, in Alto Adige, ha ospitato la prima edizione dei Campionati del Mondo di corsa in montagna. Organizzato dalla World Mountain Running Association (WMRA), ha dato il via a un viaggio decennale che ora raggiunge il suo apice questo settembre nei Pirenei.

Da quella prima gara alpina all’imminente spettacolo di Canfranc, l’evoluzione dei Campionati del Mondo ha seguito un percorso variegato, introducendo nuove distanze, ampliando le categorie di età e forgiando alleanze chiave che hanno finalmente portato la corsa in montagna e il trail running sotto una bandiera unificata. Eppure lo spirito di questo sport rimane immutato: conquistare le piste, salire e scendere le montagne alimentati esclusivamente dalla forza delle gambe e dal cuore.
L’edizione di quest’anno segna una pietra miliare, tracciando una traiettoria notevole dall’evento originale solo WMRA con soli 38 atleti a una competizione globale che comprende cinque gare distinte. Ora gestiti congiuntamente da WMRA, IAU e ITRA, e tenuti sotto l’egida di World Athletics, i campionati accoglieranno quasi 2.000 partecipanti. Rappresentando la Spagna con orgoglio, la RFEA si assume l’onore e la responsabilità di ospitare per la prima volta questo momento storico nel mondo dell’atletica.
Tre epoche chiave nell’evoluzione dei Campionati del Mondo di Mountain Running e Trail Running
1985-2019: WMRA apre la strada – in salita, classica e junior
Tutto è iniziato in un rifugio alpino nel 1984, quando diverse federazioni europee hanno fondato il Comitato Internazionale per la Corsa in Montagna, ora noto come WMRA. Un anno dopo, hanno lanciato il primo Trofeo Mondiale di Corsa in Montagna sulle piste di San Vigilio, in Italia. La competizione ha alternato gli anni UPHILL, focalizzati esclusivamente su estenuanti dislivelli di oltre 1.000 metri, e i formati CLASSIC, caratterizzati da salite e discese veloci su percorsi fino alla distanza della mezza maratona.
Lo sviluppo dei giovani è stato presto incorporato, con l’introduzione di gare JUNIOR che si estendono da 6 a 8 chilometri. Nel corso del tempo, WMRA ha ampliato il suo raggio d’azione aggiungendo un formato LONG DISTANCE, spingendo i limiti alle gare fino a 45 chilometri. Atleti leggendari come Andrea Mayr, Marco De Gasperi e Jonathan Wyatt hanno costruito la loro eredità duratura in queste gare, storie che approfondiremo più avanti.
2007-2019: IAU e ITRA si espandono nelle ultradistanze
Mentre la WMRA aveva già ampliato il formato di gara con la Long Distance Challenge (ora parte dell’odierno Short Trail), lanciata nel 2004 a Sierre-Zinal, il vero salto nel territorio dell’ultra è arrivato nel 2007. Quell’anno, l’International Association of Ultrarunners (IAU), l’organo di governo globale per l’ultradistanza, inaugurò i Campionati del Mondo di Trail con una gara di 80 km a Huntsville, in Texas.
È nata una nuova era di eroi dell’ultra-distanza, uno slancio che è cresciuto con l’arrivo dell’International Trail Running Association (ITRA) come partner ad Annecy 2015. Lo spagnolo Luis Alberto Hernando è diventato una figura dominante, vincendo una storica tripla corona (2016-2017-2018), mentre la francese Nathalie Mauclair ha fatto la storia come la prima donna a vincere il doppio oro (2013, 2015).
2019-2025: unificazione sotto la World Athletics
Nel 2019 è arrivato un momento cruciale. World Athletics ha riconosciuto ufficialmente la corsa in montagna e il trail running come disciplina globale dell’atletica leggera e ha annunciato una storica unificazione degli sforzi tra WMRA, IAU e ITRA. Insieme, hanno lanciato un unico ciclo di campionati biennali, dando vita ai Campionati Mondiali di Mountain & Trail Running (WMTRC).
WMTRC: un campionato del mondo, cinque gare
La prima edizione congiunta, WMTRC 2021, si è svolta, dopo un ritardo dovuto al COVID, nel novembre 2022 a Chiang Mai, in Thailandia. Per la prima volta, tutti e cinque i formati ufficiali sono stati disputati sotto un’unica bandiera globale:
- Meno di 20 anni
- In salita
- Classico
- Percorso corto (circa 45 km)
- Percorso lungo (circa 80 km)
Nel 2023 l’evento si è spostato a Innsbruck-Stubai, in Austria, e nel 2025 arriverà a Canfranc-Pirineos, un importante snodo alpino dei Pirenei aragonesi in Spagna.
Una scala reale di campioni
Nel corso di quattro decenni, quattro atleti straordinari hanno inciso il loro nome nei libri di storia con abilità e carisma senza pari:
- Andrea Mayr (Austria): otto volte campionessa WMRA e campionessa del mondo in carica di Uphill 2024.
- Jonathan Wyatt (Nuova Zelanda): sei volte campione del mondo e una leggenda del classico formato montagna.
- Marco De Gasperi (Italia): il grande rivale di Wyatt e uno dei corridori di montagna più versatili di sempre.
- Luis Alberto Hernando (Spagna): tre volte campione del mondo nel formato ultra sotto l’egida IAU/ITRA, domina dal 2015 in poi.
Sulla strada per Canfranc-Pirenei 2025
Negli ultimi quarant’anni, i Campionati del Mondo di Mountain e Trail Running si sono evoluti sia nella forma che nella portata: dall’umile trofeo alpino del 1985 a una celebrazione globale che unisce la corsa in montagna e il trail, la velocità e la resistenza, la giovinezza e l’esperienza. Eppure, la bussola continua a puntare verso il vero nord: verso il sudore, il dolore e il coraggio riversati in ogni salita e discesa da ogni uomo e donna sul percorso.
Il prossimo settembre 2025, Canfranc alzerà il sipario su un nuovo capitolo, onorando l’eredità di quei primi pionieri a San Vigilio e dei campioni che seguirono: Mayr, Wyatt, De Gasperi, Hernando, atleti che hanno fatto della montagna il loro regno.
A nome del Comitato Organizzatore – Jacek Bedkowski- Direttore della Comunicazione IAU
24.06.2025 www.iau-ultramarathon.org